Nacque in Valencia (Spagna) il 5 gennaio 1530. Abbandonò la carriera militare che aveva intrapreso per entrare nell'Ordine dei Minimi. Si manifestò sempre colmo di Dio, capace di decisioni impegnative e spesso provvidenziali. Eccelse nell'osservanza della Santa Regola e per la sua grande umiltà. Già in vita veniva additato come "Santo", e gli si attribuirono numerose intercessioni e miracoli. Morì il 14 luglio 1604 e venne beatificato da Pio VI il 17 settembre 1786.
Rimane ben arduo giustificare logicamente e storicamente quella specie di conciliatorismo, a cui inclinano e si acconciano negli ultimi tempi non pochi scrittori cattolici di scienze filosofiche, naturali e sociali, i quali, o per scoraggiamento dell'animo fra persistenti conflitti di cui agevolmente non si scorge il termine, o per il sentimento commendevole di agevolare il ritorno di nobili intelligenze alla fede, o per non so quale paura di esser detti retrogradi, fanno alla scienza razionalistica concessioni infondate, frettolose, audacissime, fino all'estremo limite, che rasenta l'eresia. Dai cultori dell'ermeneutica biblica, ai filosofi di professione, ai naturalisti e sociologi, è ben noto che in tutte le nazioni cattoliche, anche in Italia, intra iliacos muros peccatur et extra.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GIANSENISMO: è l'eresia di Giansenio (Janssens, +1638), olandese, vissuto molto tempo a Lovanio, dove era viva la memoria e la dottrina di Baio.
Nacque a Montilla, in Spagna, il 10 marzo 1549. Entrato nell’Ordine dei Frati Minori e divenuto sacerdote, si dedicò con grande frutto alla predicazione. Andò in missione tra gli indigeni dell’America meridionale, specialmente nel Perù e in Argentina. Attirava gli Indios alla fede soprattutto con la sua carità evangelica e con l’esempio della sua vita. Prese le loro difese contro l’oppressione dei conquistatori. Morì a Lima il 14 luglio 1610 estenuato dalle fatiche e dalle penitenze.
Quel grido di guerra selvaggia, che oggi risuona da un capo all'altro dell'Europa e dell'America, contro il sovrannaturale in nome della civiltà («Kulturkampf»), ben si comprende come si indirizzi massimamente contro la Chiesa cattolica. In questa soltanto si scorge, si perseguita ed odia il sovrannaturale cristiano e la cristiana civiltà da esso derivata, ma si confessa indirettamente che principalmente per virtù della Chiesa, quest'ultima si mantiene sempre viva e feconda anche nell'età contemporanea.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GESÙ CRISTO (Gesù, dall'ebr. Ieshùa = Salvatore; Cristo dal gr. = Unto cioè Messia). E' il Figlio di Dio fatto uomo.
Giovanni Fidanza, bambino, fu guarito da san Francesco, che avrebbe esclamato: « Oh bona ventura ». Gli rimase per nome ed egli fu davvero una «buona ventura» per la Chiesa. Entrò nell'Ordine dei Frati Minori. Insegnò teologia all'università di Parigi. Nel 1257 venne eletto generale dell'Ordine francescano. Scrisse numerose opere tra cui la «Legenda maior», biografia ufficiale di San Francesco. Fu nominato vescovo di Albano e cardinale. Mentre partecipava al II Concilio di Lione, che segnò un riavvicinamento fra Chiesa latina e Chiesa greca, morì il 15 luglio 1274.
La lettura di queste pagine venga a ravvalorare la propria fede intorno alla dignità dell'uomo pienamente cristiano, alla sua vocazione ultramondana ed alla sua stessa missione in ordine all'incivilimento quaggiù, convinto che tutto questo non si può difendere se non difendendo la Chiesa cattolica nella guerra formidabile, che per bandire Dio e il sovrannaturale dall'umanità, è già contro di essa soltanto ingaggiata.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GERARCHIA (dal gr. = sacro principato): è il complesso delle persone che partecipano della potestà ecclesiastica.