La beata Maria Teresa Ledòchowaska di origine polacca nacque il 29 aprile 1863 a Loosdorf (Austria). Nel 1882 si trasferì con la famiglia in Polonia dove fu dama di corte della granduchessa di Toscana Alice di Borbone-Parma. Dopo il suo incontro con le Missionarie Francescane di Maria e la lettura degli scritti del cardinal Lavigerie sulla schiavitù si dedicò al servizio delle missioni africane, fondando nel 1890 la rivista missionaria Eco dell’Africa e dando vita, nel 1894, al Sodalizio di San Pietro Claver per le Missioni africane. Morì a Roma il 6 luglio 1922.
Io sottometto oggi codesti miei propositi in particolare a S. Giuseppe e ai santi miei protettori; ma ancor più alla mia mamma Maria, da cui io spero definitivamente di ottenere quelle grazie che da tanti anni desidero (se ed in quanto piacciano alla Divina Maestà del suo Figlio), promettendo in ricambio di dedicare tutta la mia vita a ricopiare le virtù di Maria, e rivolgere tutte le mie operazioni a suo onore.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GNOSTICISMO (dal gr. = scienza): è un sistema assai complesso di dottrine e di pratiche religiose a carattere filosofico, teurgico e mistagogico, che s'inizia nel periodo alessandrino in ambienti giudeopagani e si accentua fortemente nei primi secoli del Cristianesimo.
Nato nel 1625 a Lougherew, Irlanda, Oliviero Plunkett studiò a Roma presso il Collegio irlandese e insegnò per 12 anni all'Urbaniana. Dopo essere stato ordinato prete da un vescovo irlandese in esilio per la persecuzione di Cromwell, Oliviero, finita la persecuzione, tornò in patria come arcivescovo di Armagh per riorganizzare la comunità. Ripresa la persecuzione, si rifugiò sui monti per sfuggire all'esilio. Accusato di un inesistente «complotto cattolico», fu condannato a morte e giustiziato nel 1681.
Per ottenere tanta grazia, io offro a voi novellamente tutto me, le mie potenze, le mie aspirazioni, le mie tendenze, i miei gusti, le stesse mie miserie. Toglietemi tutto mio Dio, la stessa mia famiglia sì cara, la stessa mia vita, se voi credeste che io non fossi per mantenerle. A tal uopo ancora mi consacro ai miei santi protettori, in ispecie s. Giuseppe, s. Tommaso d'Aquino, s. Francesco di Sales, e al mio angelo custode, mi dedico in ispecie al Cuore immacolato di Maria, madre di Dio, e che ora eleggo nuovamente a mia madre, pregandola di volermi finalmente far suo figliolo puro, umile, docile.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GIUSTIFICAZIONE: è il passaggio fatto sotto l'azione della grazia divina, dallo stato d'ingiustizia o aversione a Dio allo stato di giustizia (in senso biblico = santità).
Nacque a Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890. Maria era la seconda di sei figli. Quando suo padre morì e la madre dovette iniziare a lavorare a Maria venne dato l'incarico di badare alla casa e ai suoi fratelli. Alessandro Serenelli, un giovane di 18 anni innamoratosi di Maria, il 5 luglio del 1902 la aggredì e tentò di violentarla. Alle sue resistenze la uccise accoltellandola. Maria prima di spirare perdonò l’assassino che fu condannato a 30 anni di prigione. Maria Goretti fu proclamata santa nel 1950 da Pio XII.
Il ritorno dell'umano consorzio dalla apostasia alla fede, da cui ogni civile rinnovamento, non può essere che l'opera del sovrannaturale, cui appena remotamente l'uomo vale a coadiuvare. Questo ci persuade la religione coi suoi dogmi, questo sono tratti a confessare, nello scoramento di inefficaci sperimenti, forti pensatori moderni (Schlegel, Lacordaire, de Decker).
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GIUSTIZIA (lat. iustitia da ius = diritto): include essenzialmente il concetto di diritto, il quale soggettivamente è l'inviolabile facoltà morale di avere o di fare qualche cosa in propria utilità, oggettivamente è ciò che è dovuto a un altro.
Non s'intende propugnare il principio della libertà d'insegnamento in assoluto, che involgerebbe l'affermazione della libertà del pensiero nel senso razionalistico, quasi questo nelle sue investigazioni non avesse d'uopo di alcuna norma oggettiva, e fosse inoltre emancipato da ogni adesione a verità soprannaturali rivelate, e perciò dalla Chiesa che ne è custode. Né si intende di dire che la facoltà d'insegnare pubblicamente si debba in tesi concedere a tutti indistintamente, tenendosi indifferente lo Stato fra istituti d'insegnamento cristiano od ateo.
Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. GIUDIZIO: è il rendiconto della propria vita, che ogni uomo deve dare dopo la morte a Dio, Signore e Giudice supremo, per riceverne secondo i meriti il premio o il castigo.
Nato vicino Saragozza entrò nell'Ordine domenicano nel 1780. Compiuti gli studi, partì per le Filippine. Raggiunse, poi, il Vietnam dove fu eletto Vescovo. In cinquant'anni di apostolato missionario, convertì molti pagani, ordinò sacerdoti molti indigeni ed eresse molte case religiose. Quando il re del Tonchino iniziò la persecuzione dei cristiani, S. Ignazio, insieme ad altri confratelli, fu arrestato il 13 maggio 1838. Dopo mesi di durissima prigionia, morì all'alba del 12 luglio, poche ore prima dell'esecuzione capitale.
Nacque in Valencia (Spagna) il 5 gennaio 1530. Abbandonò la carriera militare che aveva intrapreso per entrare nell'Ordine dei Minimi. Si manifestò sempre colmo di Dio, capace di decisioni impegnative e spesso provvidenziali. Eccelse nell'osservanza della Santa Regola e per la sua grande umiltà. Già in vita veniva additato come "Santo", e gli si attribuirono numerose intercessioni e miracoli. Morì il 14 luglio 1604 e venne beatificato da Pio VI il 17 settembre 1786.